Un giallo è un gioco nel quale i partecipanti si trasformano in detective: partendo dalla "scena del delitto", devono ricostruire l'accaduto, scoprire l'assasino ed il movente. Per farlo dovranno intervistare i personaggi, superare le loro prove proposte e raccogliere quanti più indizzi possibili. Sarebbe bene iniziare con una drammatizzazione in cui vengono presentati i vari personaggi e che si conclude con l'omicidio.
Potete leggere il gioco qui sotto oppure scaricare i file di testo:
Il gioco è un finto omicidio in cui le squadre si trasformano in detective, intervistano i personaggi, raccolgono prove e devono scoprire l’assassino.
I personaggi della storia siamo noi animatori.
Il gioco inizia con le luci spente, quando si accendono c’è Marco morto steso per terra col sangue sulla testa. Si spiega che i ragazzi devono andare in giro a intervistare i personaggi e cercare gli indizi per capire chi è l’assassino e perché. Ogni gruppo (sarebbe cosa buona e giusta che i gruppi fossero già divisi prima di iniziare la storia) hanno a disposizione: 1 torcia, 1 block notes per scriversi gli indizi e ovviamente una penna. Quando arrivano da un personaggio prima devono fare una prova (che deve essere molto veloce) e se la superano possono ascoltare la testimonianza del personaggio ma non possono fare domande. Dirgli di fare attenzione ad ogni dettaglio, perché solo così si riesce a trovare la soluzione!
L’assassino è Corrado. Marco voleva rubare il biglietto vincente della lotteria a Corrado mentre dormiva ma lui si sveglia e per fermarlo nasce una colluttazione e Marco sbatte la testa in uno spigolo e muore! Corrado si accorge solo adesso che il ladro è Marco perché aveva un passamontagna, e preso dal panico scappa.
La scena dell’omicidio viene fatta alla fine dopo che i ragazzi hanno consegnato il foglio con il loro presunto assassino e movente.
Personaggi:
CORRADO E VALENTINA: (assassino e complice perché copre Corrado) Sono all’aperto.
Prova: i ragazzi devono trovare un peluche nascosto nelle vicinanze usando la torcia.
Materiale: 1peluche
Dicono: quando c’è stato l’omicidio eravamo sul prato a guardare le costellazioni e le stelle cadenti ed esprimere i nostri desideri. Non ci siamo accorti di niente finché non ci hanno chiamato. Secondo noi è stata qualcuna delle ragazze.
SARA E LETIZIA: Sono in bagno.
Prova: Far cantare una canzone con l’acqua in bocca.
Materiale: bicchieri di carta
Dicono: siamo incavolate con Corrado perché gli avevamo prestato i soldi per comprare il biglietto della lotteria che poi ha vinto il primo premio e Corrado non ci ha neanche ringraziato con 1euro! Ecco perché quando c’era l’omicidio noi eravamo qui in bagno a caricare i liquidator per fare uno scherzetto a Corrado!
GIULIA E SARA C: Sono all’aperto.
Prova: spegnere una candela da una certa distanza con la pistola d’acqua.
Materiale: una decina di candele, una pistola d’acqua
Dicono: Noi nel momento dell’omicidio eravamo qui fuori e non c’era nessun altro perché volevamo fare 4 chiacchiere e dentro era troppo caldo. All’improvviso abbiamo sentito dei forti rumori e siamo corse dentro: abbiamo visto qualcuno scappare dalla camera dell’omicidio ma non abbiamo riconosciuto chi era.
ANDREA: in cucina.
Prova: Sacco nero con oggetti della cucina da indovinare.
Materiale: sacco nero
Dice: Io ero venuto in cucina perché avevo fame e volevo farmi uno spuntino poi ho sentito degli urli di donna venire dal piano di sopra.
LUCIA E CAMILLA: nella stanza degli animatori.
Prova: 2volontari (scelti dagli animatori altrimenti si fanno avanti sempre le solite persone) sono il cieco e il muto. Il muto deve far capire al cieco questa frase: “il treno parte alle 7” ovviamente gli altri devono stare in silenzio.
Materiale: Benda
Dicono: Io ero qui nella stanza degli animatori per preparare il materiale per la giornata di domani. Non ho sentito niente ne visto nessuno però posso dirvi che ieri Marco litigava vivacemente con 2 ragazze che forse erano Giulia e Sara c ma non ne sono sicura. Però sono sicura che il motivo della discussione erano i soldi.
VALERIO: vicino al telefono fisso.
Prova: da un foglio con scritti 5 cognomi e nomi e i ragazzi devono scriverci vicino il numero di telefono cercandolo sull’elenco.
Materiale: fogli, penna, elenco telefonico
Dice: al momento dell’omicidio io ero al telefono. Non me lo aspettavo proprio, perché tutta la mattina l’avevamo passata a sognare la vacanza in crociera. Non avevamo molti soldi ma Marco aveva detto che aveva un’idea per recuperarli.
CRISTINA: in camera.
Prova: i ragazzi, in 3 minuti massimo, devono inventare una ninna nanna
Materiale: fogli e penna
Dice: Ieri sera ero stanca e mi so addormentata. Mi hanno svegliata i forti rumori e sono subito corsa a vedere cosa era successo. Sono stata la prima ad arrivare e mi sono spaventata per la brutta scena e subito dopo sono arrivati Valerio tutto sudato, Corrado e 2 ragazze.
MARCO: gira come un fantasma spaventando le squadre. Dice alle squadre che se qualcuno mangia un pezzettino d’aglio gli da un indizio molto importante. Se accettano nell’indizio c’è scritto: Scemo chi legge!
Materiale: Aglio e foglietti con scritto “scemo chi legge”
Indizi che fanno capire l’assassino e il movente:
- Marco aveva bisogno di soldi (lo dice Valerio)
- Corrado aveva un biglietto che aveva vinto il primo premio della lotteria (Sara e Letizia)
- Corrado dice che non si sono accorti di niente e sono rimasti fuori mentre Cristina dice che Corrado è stato uno dei primi ad arrivare
Riepilogo materiale:
Biglietto della lotteria
Passamontagna
Pomodoro per fare il sangue
1 block notes a squadra
una decina di penne
1peluche
Bicchieri di carta
Una decina di candele
Pistola ad acqua
Sacco nero
1 benda
Fogli bianchi
Elenco del telefono
Aglio
Foglietti con scritto “scemo chi legge”