Parrocchiando.it/forum

[Marco Mala]

Chi vuole, tornato dalla GMG di Sydney, puoi scrivere qui la propria esperienza; quello che avete fatto, quello che vi siete portati a casa dall'Australia (non intendo canguri o koala ). Chi vuole può raccontare tutta o una parte della propria avventura alla Giornata Mondiale della Gioventù 2008.

[eleMauri]

Ciao a tutti!! Se volete seguire un pokino cio che e' la nostra avventura qui date un 'occhiata al mio blog: http://eleMauri.splinder.com L'australia e' incredibile e la sua natura vi stupira'. Ieri e' iniziato il gemellaggio qui a Melbourne e c'e uno spirito fantastico. La citta' si stata riempiendo di giovani da tutte le parti del mondo. A presto ele

[raffy81]

la mia gmg? è stata strabiliante, era la prima è l'ho vissuta in pieno, magari piano piano riusciro a trasformare le mie emozioni in parole.

come avevo promesso, mi sono registrato e lascio il mio commento. vi ricordate di me ci siamo incontrati sul treno io andavo verso Villavood, ed ero in compagnia di una ragazza, sono molisano e su quel treno c'era anche una persona della mongolia che ci ha chiesto di cantare in italiano.
io i vostri nomi non li ricordo, ma guardando le foto ho ricponosciuto qualcuno.

ciao a presto

[Anna]

io sono tornata 2 giorni fa...bè...sicuramente un'esperienza unica e molto significativa.
cosa poso raccontare!?!? le cose che mi sono rimaste più impresse sono sicuramente l'ospitalità delle famiglie...siamo stati accolti come dei figli, tant'è che quando ci siamo dovuti salutare la mia "mamma" si è messa a piangere e mi ha detto che ormai ci sentiva come suoi figli...è stato un momento stupendo...dopo soli 7 giorni sentirsi dire da una persona una cosa del genere...queto per far capire quanto veramente eravamo attesi e apprezzati.
un'altra cosa che mi ha emozionata è stato vedere la gioia che c'era e si avvertiva nell'aria...non si riusciva ad essere tristi...si sentiva quella carica che ti da forza e ti aiuta ad affrontare tutte le situazioni...lo spirito santo...e adesso che sono tornata mi sento come un portabandiera...perchè io ho rappresentato Lecco alla gmg di sydney 2008, ero una delle 4 persone di Lecco che erano presenti, e mi sento onorata per questo...e adesso mi sento di dover portare quella gioia che ancora mi riempe il cuore qui nella mia parrocchia...
davvero...un'esperienza unica...incontrare gente di tutto il mondo, parlare una lingua che non conosci un granchè, essere dall'altra parte del mondo, vedere un cielo diverso, delle stelle diverse, la croce del sud che ci ha accompagnato tutte le notti, pensare che tu vai a letto e a casa tua stanno pranzando...veramente un'esperienza unica e emozionante...ancora adesso a leggere articoli di giornale o a guardare le foto o a sentire l'inno della gmg mi viene la pelle d'oca...fantasticooooooooo

[CaRoL BeeR]

che roba...esperienza indimenticabile...e l'australia è bellissima!
BENEDETTO TI ADORO!!

[Ansgela]

come possiamo dimenticarci di raffy81 !?! sì che mi ricordo di te, io ero seduta dietro di te...
La mia GMG (è la seconda!) è stata, a dir poco, meravigliosa; ho provato tantissime emozioni e sensazioni che non avrei mai immaginato di poter provare. In particolare ho incontrato una persona veramente fantastica a cui già voglio un casino di bene. Se non fosse stato per questa persona (chiamata anche Galak ) non avrei scoperto cosa significa vivere in pieno la GMG, ma soprattutto sarei stata malissimo in aereo; GRAZIE davvero tanto Galak!
Un abbraccio a tutti quanti
Ansgela

[valeriuccia]

Ciao a tutti...cosa dire di questa GMG...dire fantastica mi sembra riduttivo. E' stata la mia prima GMG e alla partenza dall'aeroporto non sapevo ancora cosa aspettarmi..sono partita piena di domande (forse anche un po' banali) a cui DOVEVO dare una risposta...e proprio grazie a questa stupenda esperienza ho trovato quelle risposte . Non posso negare che ci sono stati momenti in cui ho sentito la nostalgia di casa e di tutte le persone che avevo lasciato la mattina del 13 luglio, tuttavia ho conosciuto altre persone fantastiche con cui ho condiviso tantissimi momenti indimenticabili...per non parlare del mio responsabile (purtroppo/per fortuna alla partenza ero minorenne) non che autore di questo forum (IL GRANDE MARCO MALA ) che in tutti quei momenti di sconforto mi è stato accanto e mi ha sopportato...e poi come dimenticarsi il momento che insieme alla veglia di sabato è stato il più emozionante: l'adorazione della Croce della GMG!!!!!Ragazzi roba da far venire la pelle d'oca!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!L'Australia è stata completamente all'altezza delle mie aspettative, anche grazie alla fantastica ospitalità degli australiani sempre così aperti nei confronti di culture anche molto diverse dalla loro e sempre pronti ad aiutare noi pellegrini un po' spaesati.....
GRAZIE A TUTTI PER QUESTA PIU' CHE STUPENDA E MERAVIGLIOSA ESPERIENZAAA!!!!!!!
DA VALE

[Maurino81]

Ciao a tutti..
io la mia avventura australiana la sto vivendo ancora e non è ancora finita!!
Non ho molte parole per descrivere quello che mi ha lasciato dentro questa GMG.. sarebbero credo riduttive e non riuscirei a dare a loro quella giusta emozione che solo chi l'ha vissuta sa di aver provato!!

Vi lascio solo l'indirizzo del blog che sto continuando ad aggiornare: se andate sull'aggiornamento della GMG.. beh... quelle foto per me valgono più di tante parole!!
A presto..

Blog Maustralia

[bali]

ciao a tutti. sono nuova in questo sito e trovo che sia ben fatto.
dopo un periodo di riflessione mi trovo a scrivere sulla mia esperienza australiana. che dire... ho lasciato il cuore in australia. per il posto, la civiltà, la gente disponibile, l'ordine, le mille indicazioni, l'organizzazione australiana fantastica: si vede che loro ci tenevano a questo grande evento. il futuro pobabilmente è là. vorrei scrivere di aver vissuto un'esperienza perfetta. e forse dal punto di vista dell'australia lo è stato, anche se abbiamo superare degli inconvenienti che ci hanno detto che sono tipici delle gmg, come dormire sui pavimenti con 3 docce per 200 persone, quando ci avevano assicurato che ci sarebbero state delle famiglie ad accoglierci. ma non fa niente, siamo pellegrini e san francesco insegna. ciò che più mi ha fatto male è stato il fatto che non ho trovato una grande apertura nel cuore dei miei connazionali. sia ben chiaro: tutti bravi ragazzi, ma li avrei voluti vedere più aperti e ora vorrei raccontare il perchè. sono partita con il mio fidanzato straniero, di religione islamica, perchè volevo che conoscesse lo spirito cristiano di queste giornate e dei giovani. volevamo anche far conoscere la nostra esperienza, dimostrare che con tanta pazienza e amore si può stare insieme anche se si è di culture diverse. lui è un ragazzo buono, non è praticante della sua religione, ma crede nei suoi insegnamenti, anche se è comunque aperto a conoscere la nostra religione, stima le persone come magdi cristiano allam, che sono alla ricerca del bene e sono aperte al dialogo interreligioso.insomma qualcuno lo definirebbe islamico moderato come si usa dire in questi tempi. l'incontro con i giovani degli altri paesi è stato bello: lui conoscendo tante lingue, dall'inglese allo spagnolo al portoghese, ci ha permesso di condividere questa esperienza di comunione fraterna. ciò che un pò lo ha deluso sono stati gli italiani. sapevamo che ci sarebbe stata curiosità nei confronti della sua partecipazione, ma tante volte ci siamo sentiti esclusi. "perchè partecipi a un evento dedicato solo ai giovani cattolici, quando tu sei islamico?" (detto in maniera più brusca, "cosa sei venuto a fare qui?)". io so che la gmg è stata creata per fare incontrare i giovani di tutto il mondo, non solo i cattolici. soprattutto abbiamo notato una certa gelosia nel fatto che lui riuscisse a comunicare facilmente in inglese. cose piccole, ma lui abituato a viaggiare in tutto il mondo e ora residente da 5 anni in italia, mi ha confermato che non aveva mai trovato una così grande chiusura da parte dei giovani, come quella che ha subito tante volte dagli italiani. so che non siamo tutti così, ma io credo che dobbiamo abituarci all'idea che ormai viviamo in un mondo interculturale, dove esistono persone che pur avendo la pelle più scura, e appartenendo a una cultura diversa, sono comunque ben disposte ad integrarsi con noi. non vorrei esagerare, ma purtroppo ho sentito questa discriminazione anche nei miei confronti. perchè a una gmg, perchè da parte di giovani che avrebbero dovuto essere illuminati dallo spirito santo che incarna l'amore fra tutti i popoli? siamo tornati in italia a malincuore. il nostro è un paese bellissimo,di antica cultura, ma se non rinnoviamo e apriamo la mente, diventerà solo vecchio.
grazie a chi vorrà dire la sua.

[brina1787]

ciao ragazzi
mi presento sono sabrina da venezia e sono stata a sidney ospitata in una scuola e a melbourne in famiglia

Anche se all’inizio tra il viaggio faticosissimo( 16 ore di volo piu’ 8 di fuso orario) e i primi giorni in cui non siamo stati tanto bene ne tra di noi (nel gruppo c’era ancora diffidenza , e si litigava spesso sul da farsi) e con un organizzazione non ancora ben definita, ero un po’ demoralizzata, poi invece dalla via crucis di giovedi in poi le cose son andate sempre meglio!! (come a dire fidati e ti sarà dato)
Alla fine eravamo un gruppo vero unico! Che condivideva assieme gioie e fatiche .. e la cosa non era scontata, calcola che si passava da un eta’ media di 21 ai 35 e passa … che tutt’ora ha voglia di sentirsi e vedersi..
Cosa mi rimane di questa prima esperienza internazionale??
- L’aver capito che pregar e aver fiducia senza chiedersi sempre il perché è bello e serve …. (calcola che sono passata dal nulla estivo alla messa tutti i giorni e l’ultima settimana pure l’adorazione tutti i giorni)è stata un esperienza forte e intensa e per nulla pesante
- La gioia dei volti incontrati per strada, delle persone che con orgoglio sbandieravano le loro bandiere fieri del loro paese, delle persone che ci hanno ospitato e aiutato
- l’esser presente durante una veglia e una messa così intensa che secondo me ha fatto venir i brividi anche a chi credente più di tanto non lo era .. è stato bellissimo capire che eravamo 300.000 da luoghi diversi, con storie diverse, con età diverse ma tutti in ginocchio in silenzio a pregar un unico DIO
- l’aver visitato luoghi bellissimi, dove per fortuna industrie e denaro non hanno ancora preso il sopravvento … era stranissimo vedere enormi grattacieli ma belli e dietro enormi parchi verdi!
- E la possibilità ora di voler gridare “IO C’ERO!!” e cercare di raccontare a piu’ persone possibili questa esperienza, che ti rafforza, che ti rende felice, e che ti fa capire che tutto sommato è ancora possibile esser fieri di seguire Cristo …

[angelus90]

CIAooo!!!Anke io ho partecipato alla gmg di sydney!!!!!Kiunque voglia conoscere la mia esperienza o voglia confrontrla o parlare del più e del meno mi contatti su msn all'indirizzo angelozlatan90@hotmail.it...............vi aspetto in tanti!!!!a presto!!!!!!!!

[Marco Mala]

aggiungo il testo di una testimonianza sulla GMG fatta a Posatora in occasione della festa interparrocchiale dei giovani:

"Riceverete forza dallo spirito santo e mi sarete testimoni.
È questo il tema della giornata mondiale della gioventù che si è svolta a Sydney a luglio. Io lo spirito santo e la forza l’ho ricevuta ma parlare davanti a così tanta gente non è facile per me. E allora perché sono qui? Ci pensavo oggi.. perché venire qui a parlare in pubblico rischiando di fare qualche figuraccia.. con la paura di dire cose noiose.. poco interessanti.. una risposta potrebbe essere per dare una testimonianza.. e come se fa? Cosa vuol dire essere testimoni? Con le parole? Ma spesso le parole sono un “accessorio” qualcosa “in più”. Come adesso, io do la mia testimonianza più con la mia presenza che con quello che sto dicendo. Cioè, il fatto che io sia qui nonostante l’imbarazzo testimonia, più che con le parole, il fatto che la GMG mi ha cambiato e mi ha migliorato.
Ho voglia di raccontarvi e trasmettervi un po’ dell’esperienza che ho fatto in Australia ma cosa dirvi? Come si fa a trasmettere delle emozioni? Posso dirvi che uno dei momenti più belli della GMG è stata l’adorazione alla croce dei giovani. Ecco, vi ho “descritto” un momento ma trasmettervi cosa ha “significato” per me non è facile.
Però qualcosa ci voglio provare a raccontarvi, ad esempio alla gmg si capisce il significato di Chiesa. Un conto è vedere quell’idea di fede che ci fanno passare in televisione, un conto è vivere un’esperienza e vederla con i proprio occhi. Mi riferisco soprattutto allo splendida sensazione di essere insieme a giovani di tutto il mondo, prendere la metropolitana con un messicano, parlare con una ragazza dell’africa o dire il padre nostro stringendo la mano di un cinese ti da una sensazione di Chiesa. Ma penso anche a quando in aereo ho visto passare un prete vestito semplice semplice, con il classico vestito nero e scalzo, girava per l’aereo, chiacchierava con i ragazzi e ci sono rimasto stupito quando mi hanno detto che quello era il cardinale. In tv non è così. Qual è quello “vero”, quello che ci fanno vedere in tv o quello che ho visto io con i miei occhi? La risposta giusta è la seconda ovviamente anche perché uno pone le domande in base alla risposta che si vuol sentir dire.. comunque apparte gli scherzi la risposta giusta la trovate ognuno dentro di voi. Ma mi raccomando cercate bene!
Un altro pensiero che mi viene in mente è quando eravamo nella spianata di randwick, tipo quella di Montorso, per le 2 giornate conclusive della GMG. Pensavo alla frase “Dio c’è ma non si vede”. In questi eventi l’ho capito meglio: il Papa, che rappresenta Gesù, c’è, ma io non lo vedo (perché ero troppo lontano dal palco), però sono sicuro che c’è; lo sento parlare grazie agli altoparlanti; e qui ci sta pure la domandina da buon educatore: e tu? e voi? Lo sentite parlare? quali sono gli altoparlanti della vostra vita?
Concludo con una frasetta ad effetto, tipo quelle di msn. Una piccola parentesi, secondo me c’è un sacco di gente che la mattina si sveglia e la prima cosa a cui pensa è “che frasetta scriverò oggi su msn?” cioè passa più tempo a pensare cosa scrivere che a chiamare gli amici per uscire. e questo fatto mi preoccupa un pò. Chiusa parentesi. La frase che mi ha colpito è “il vero viaggio di scoperta non consiste nel visitare nuove terre ma nell’avere nuovi occhi”. Io sono arrivato dall’altra parte del mondo per vedere meglio le cose di tutti i giorni. Fino agli estremi confini del mondo per scoprire qualcosa che avevo qui vicino a me."

[Anna]

cosa ne pensate sull'accoglienza che avete ricevuto mentre eravate ospitati in Australia?
com'è stata l'accoglienza?